Bambini

I bambini esprimono spesso il loro disagio attraverso il comportamento. In questo modo chiedono aiuto e sovente sono i genitori a dar voce al malessere, esprimendo la loro preoccupazione.
Si accolgono i genitori e le loro preoccupazioni, tentando insieme di formulare domande specifiche e obiettivi ai quali dare risposta.
Perché mio figlio in questo periodo è cambiato? Per quale motivo mio figlio è arrabbiato, triste, confuso? Le difficoltà scolastiche nascondono un problema specifico nell’apprendimento? Mio figlio sta risentendo della situazione conflittuale tra me e il mio coniuge? Come comunicare con mio figlio? Perché mio figlio ha problemi con il cibo e con il sonno?
Solitamente è indispensabile anzitutto incontrare i genitori, per raccogliere le richieste e le informazioni relative al bambino. E’ possibile che il percorso si esaurisca in alcuni incontri con i genitori, oppure può essere necessaria un’osservazione sul minore per individuare il disagio. Al termine dell’osservazione è prevista una restituzione ai genitori di quanto è emerso dall’incontro con il figlio.
Analisi della domanda. Osservazioni psicodiagnostiche. Percorsi di sostegno psicologico per il bambino. Percorsi di sostegno psicologico per i genitori. Gruppi di sostegno per bambini condotti attraverso la metodologia psicodrammatica. Gruppi di formazione per genitori e di sostegno alla genitorialità. Progettazione di laboratori creativi per genitori e bambini.