Adolescenti

Gli adolescenti si trovano in una condizione evolutiva critica e spesso faticosa, sia per loro, che per chi li circonda. In questa fase, può divenire difficile, per il genitore, capire come relazionarsi al figlio. L’adolescente, dal canto suo, spesso non riesce a dar voce al disagio e lo esprime attraverso atteggiamenti difficili da accogliere. Eventi dolorosi, traumatici o imprevisti che accadono in questa fase di vita, possono divenire ancor più complicati da affrontare da soli.
Si accolgono la confusione, la preoccupazione e il disagio dei genitori o la domanda diretta dell’adolescente consapevole del proprio stato di malessere. Il malessere può essere strettamente collegato alla fase dell’adolescenza in cui si trova a vivere, oppure può essere ricondotto ad altre forme di disagio più profonde.
Perché mia figlia non mangia più? Non so come farmi rispettare dai miei figli! Perché non accetta nessuna regola? Perché non riesco a comunicare con mio figlio? Vorrei capire come stargli vicino! È solo la fase adolescenziale o mio figlio ha qualche malessere più grave? Perché i miei genitori non mi capiscono? Perché mi trovo brutta e grassa? Perché sono sempre messo in disparte dal gruppo di amici? Sono arrabbiato con loro.
Nel caso di adolescenti, possono essere i genitori a richiedere un’osservazione sul figlio oppure possono essere gli adolescenti stessi. Nel caso in cui la richiesta provenga dai genitori, è indispensabile, dopo l’accoglimento della domanda, costruire un legame proficuo con l’adolescente, che non ha richiesto in prima persona il percorso su di sé e potrebbe essere, per questo motivo, demotivato a lavorare insieme. Solitamente, dopo una prima fase, è possibile instaurare una buona alleanza che consente di avviare processi evolutivi. Potrebbe comunque essere da valutare un coinvolgimento, a più livelli, della famiglia.
Analisi della domanda. Osservazione psicodiagnostica con l’adolescente. Sostegno psicologico individuale all’adolescente. Osservazione familiare. Sostegno alla genitorialità. Gruppi di sostegno per adolescenti condotti attraverso la metodologia psicodrammatica. Gruppi di formazione o di sostegno alla genitorialità.